MACCHINE CHE IMPARANO. IL SENSO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE. PROF. LUCA MARI

LUNEDÌ 30 SETTEMBRE 2024 ORE 21

Luca Mari è docente presso l’Università Liuc C. Cattaneo-Castellanza, autore di numerosissime pubblicazioni, si interessa da anni di intelligenza artificiale di cui analizza la questione cercando di offrire spunti di riflessione al lettore, a partire dall’ipotesi che quanto sta accadendo è prima di tutto un cambiamento, potenzialmente rivoluzionario, nella sfera cognitiva. È tra i più citati e produttivi al mondo nelle proprie aree di ricerca secondo il Meta-Research Innovation Center della Stanford University.

L’avvento dell’Intelligenza Artificiale Generativa sta cam-biando il nostro modo di percepire la realtà: è la cosa più simile a un incontro con un’entità aliena che sia capitata al genere umano e, per quanto ne sappiamo, nessuno si è mai trovato finora in questa situazione. La paura dell’ignoto è naturale, ma lo stupore per la novità può essere più forte.

Nel suo libro “L’intelligenza artificiale di Dostoevskij. Riflessioni sul futuro, la conoscenza, la responsabilità umana”, Luca Mari esplora le possibilità di un futuro in cui saremo in grado di dialogare con intelligenze artificiali come ChatGPT e Bard. È un viaggio alla scoperta di noi stessi e della nostra umanità, che non richiede competenze tecniche o matematiche, ma che magari ci farà respirare la bellezza di terre poco esplorate al confine tra “cultura tecnico-scientifica” e “cultura umanistica”, e che potremo abitare se saremo saggi nelle decisioni che prenderemo: insieme con gli alieni che ci siamo costruiti.

Gallery evento