LUCA ATTANASIO AMBASCIATORE DI PACE

LUNEDI 28 OTTOBRE 2024 ORE 21

“Sono trascorsi ormai tre anni e mezzo da quel 22 febbraio in cui Luca Attanasio, Vittorio lacovacci e Mustapha Milambo persero la vita in un’imboscata sulla strada che da Goma porta a Rutshuru, nell’est della Repubblica Democratica del Congo.
Quella di Luca Attanasio – che è stato studente al liceo scientifico Majorana di Desio è stata una vita troppo breve, ma intensissima. Una carriera folgorante, prima nel brillante percorso universitario, poi nella carriera diplomatica, ma anche e soprattutto una vita densa di spessore umano.
Il padre Salvatore da allora non ha mai smesso di girare l’Italia per raccontare la storia di suo figlio: ha incontrato e parlato con ogni genere di persone, associazioni, enti, politici dei più alti livelli e gente comune. Ma soprattutto migliaia di ragazzi, nelle scuole, lasciando in tutti scolpita l’immagine di un giovane che ha saputo e voluto dare un valore alle proprie scelte di vita. Al di là dell’incommensurabile valore dell’esempio che Luca Attanasio ci ha lasciato, restano però molte domande tutt’ora senza risposta: perché è stato ucciso? Da chi? Dietro ai presunti esecutori materiali chi c’era? E perché nessuno appoggia la sacrosanta richiesta di giustizia che viene dalla famiglia? Perché non si riesce ad andare oltre le vane, laconiche promesse e invece, all’atto pratico, tutti voltano le spalle? Luca non era solo un cittadino modello. Era un ambasciatore. Un rappresentante dello Stato, al quale finora è stata negata giustizia. Un tempo ricorda spesso papà Salvatore per l’uccisione di un ambasciatore si scatenavano guerre. Nessuno chiaramente rimpiange quelle modalità d’azione, tanto più in un tempo come questo, già troppo carico di sangue e bellicismi. Però nemmeno è corretto lasciar passare come nulla fosse un delitto di tale gravità. Luca non lo merita. E non lo meritiamo noi cittadini italiani”. Giusy Baioni

Giusy Baioni è Giornalista freelance.
Segue da anni le vicende dell’Africa sub-sahariana e in particolare dell’Africa centrale. Collabora con l’edizione online del Fatto Quotidiano e con diverse riviste legate al mondo missionario (Africa Rivista, II Regno, Missione Oggi). Suoi contributi sono comparsi anche su Famiglia Cristiana, il manifesto, lo donna, Narcomafie, Nigrizia, Missioni Consolata, Mosaico di pace.

Gallery evento